AutismoMilleOpportunità 02/03/2025 0
AUTISMO: MAMMA ENZA CHIEDE AIUTO,VIVE RECLUSA CON SUO FIGLIO SENZA ASSISTENZA TERAPEUTICA
AutismoMilleOpportunità 13/05/2024 0
DUE DISABILI E NESSUNO CHE MI FITTI CASA.UN PAPA'DENUNCIA E FA UN APPELLO:AIUTATEMI!
Come associazione,non potevamo non accogliere la denuncia di questo papà:
“Presto dovrò abbandonare l'abitazione nella quale vivo per questo ho iniziato a cercare casa.
Giunto in agenzia dopo aver mostrato le mie credenziali e le mie garanzie di pagamento,ho detto,ingenuamente e senza che mi fosse richiesto,che vivo con due persone disabili: mia madre e mia figlia.
L'agenzia ,sentendo le mie parole,mi ha subito risposto che era inutile visionare il locale da me scelto perché non fittavano a chi ha persone disabili in famiglia..”
Abbiamo deciso così di fare un'intervista nella quale ha presenziato anche un attivista di Link Aut, Niccolò Scarnato,formato e con competenze legali utili a farci comprendere come difenderci.
Durante la diretta,con il Presidente della nostra associazione e con il papà, Niccolò ha evidenziato quanto sia importante il reddito derivante dai disabili,molto più sicuro e certo rispetto anche ad un lavoro dipendente, “un’azienda può sempre fallire,la disabilità invece non sparisce” ,queste sono state le sue esatte parole.
Ha aggiunto che c’è una legge specifica la legge 67/del 2006 in materia di discriminazioni delle persone con disabilità che cita : “Si ha discriminazione diretta quando per motivi legati e connessi alla disabilità una persona è trattata meno favorevolmente di quanto sia,sia stata o sarebbe trattata una persona non disabile in situazione analoga . Si ha discriminazione indiretta quando una disposizione ,un criterio,una prassi,un patto o un comportamento apparentemente neutri mettono la persona con disabilità in una posizione di svantaggio rispetto ad altre persone.Sono altresì considerate come discriminazioni le molestie ovvero quei comportamenti indesiderati posti in essere per motivi connessi alla disabilità che violano la dignità e la libertà di una persona con una disabilità,ovvero creano un clima di intimidazione,umiliazione e ostilità nei suoi confronti.”
In questi giorni la nostra Associazione sta cercando di ottenere prove legali dell’accaduto per poi agire con formale denuncia.
Intanto, Papà Nando fa un appello : “Aiutatemi a cercare una casa a Cassino,trilocale,400 euro mensili circa. Vi prego “
Se qualcuno vuole affittare o conosce chi può affittare, può scriverci ad : autismomilleopportunita@gmail.com
AutismoMilleOpportunità 05/05/2024 0
GIUSTIZIA PER YASSINE ASSOCIAZIONE BAMBINI SIMPATICI E SPECIALI E INDIGNATO SPECIALE
Dopo il nostro comunicato stampa nel quale abbiamo chiesto che venisse fatta Giustizia per Yassine,non ci siamo fermati e abbiamo continuato a darci da fare nonostante la mancanza di risposte da parte di associazioni e testate giornalistiche.
Abbiamo creato e chiesto che l’hashtag Giustizia per Yassine diventasse virale per ottenere più visibilità in quanto vogliamo evitare che il caso venga archiviato.
Tantissime sono state le mamme ed i papà che hanno condiviso video, creato cartelloni e post unendosi a noi nel nostro urlo: Giustizia per Yassine!
Come in passato,al nostro fianco abbiamo l'aiuto dell'Associazione Bambini Simpatici e Speciali di Orta di Atella, che vede l'impegno del suo presidente nella persona di Michele Pisano che ha contattato personalmente e per tantissimi giorni le testate giornalistiche di sua conoscenza.
Noi avevamo provato a farlo insistentemente tramite l'invio di PEC ma senza risultato,senza risposte.
Grazie a Michele invece,l’Indignato Speciale verrà nella sua Associazione ad Orta di Atella il giorno 7 maggio alle ore 15 per fare il primo servizio su Yassine.
Dal 2021 la madre di Yassine,Amina,aspetta risposte.
E noi,oltre ad essere Presidenti delle nostre Associazioni siamo soprattutto genitori di ragazzi autistici e le nostre cause non possono mai essere scisse dall’umanità e dal sentimento.
Vi aspettiamo martedì nell’Associazione Bambini Simpatici e Speciali ad Orta di atella in via Giuseppe Garibaldi 36 con mamme e bambini con i cartelloni per Giustizia Per Yassine. Insieme si può!
AutismoMilleOpportunità 27/03/2024 0
AUTISMO: GIUSTIZIA PER YASSINE,COMUNICATO STAMPA
AutismoMilleOpportunità 23/03/2024 0
AUTISMO : LO ZAINO ABBANDONATO storia fantastica scritta da una mamma
Lo Zaino abbandonato
Percorrendo la strada di ritorno da scuola, tra i giardini che costeggiano il viale di casa, Simone e Luca scorgono qualcosa a terra sul marciapiede; incuriositi, si avvicinano e notano un oggetto colorato che fa capolino da dietro una panchina del grande viale alberato e scoprono che dietro a un cespuglio c'è qualcosa che sembra essere uno zaino. Simone lo afferra e senza esitare lo appoggia sulla panca per ispezionarlo.
D'un tratto sentono una voce venire da lontano, ma ascoltando meglio, si rendono conto che la voce proviene proprio dall'interno dello zaino.
Ehi ragazzino, fai piano, potresti strapparmi le giunture con questa forza, sai, sono qui all'intemperia da diverso tempo.
I due amici si guardano attoniti e increduli. Alzando le spalle e con volto meravigliato, Luca si rivolge all'amico:
ma hai sentito anche tu Simone? Lo zaino ha parlato?
Si, si...ha proprio parlato, ma com'è possibile? E manco a dirlo, la voce si ripete:
Si, si sono io che parlo, non abbiate paura, sono innoquo.
Ho bisogno del vostro aiuto, vi prego aiutatemi, aiutatemi...
I due ragazzi guardandosi, sorridono ancora increduli e gli chiedono di cosa avesse bisogno. Dicci pure zaino, esclama Simone; siamo qui, parla.
Avrei un desiderio, vorrei che mi portaste dal mio proprietario...lui ha dovuto abbandonarmi e io qui dentro ho delle cose importanti che gli potrebbero servire.
Davvero! Esclama Luca. E come mai ti ha lasciato qui?
Adesso vi spiego meglio amici miei: ribatte lo zaino.
Purtroppo qualcuno lo ha deluso e allora si è convinto che non ha più bisogno di me.
Lui è un proprietario molto speciale, non sa parlare bene, ma sorride sempre ed è tanto affettuoso.
Tutti dicono che vive in una bolla, che però hanno creato gli altri perchè non lo capiscono. Non tutti ci riescono!
Fa di tutto per farsi amare, ma in tanti non sanno leggergli nel cuore. Io qui dentro porto le istruzioni per chi vuole amarlo ed accorglierlo, per farlo sentire uguale agli altri.
Mi manca tanto, ma proprio tanto!
Simone e Luca commossi gli chiedono il nome di questo proprietario così speciale.
Lo zaino semplicemente risponde:
E' nello sguardo sfuggente di un bambino, nei suoi goffi e teneri abbracci, nelle sue stranezze, nelle sue paure e difficoltà, cercatelo fortemente e apritegli i vostri cuori, abbracciatelo con amore, a lui basta una carezza, un sorriso tenero e sincero, poi prendetelo per mano e accompagnatelo nel mondo.
Lui si chiama AUTISMO e non abbiate paura, non è contagioso.